martedì 19 giugno 2012

"IO E LE FORZE DELL'ORDINE"

Trovatemi una persona che in Italia non abbia mai litigato o avuto a che fare con le forze dell'ordine.Che esse siano Carabinieri (detti anche "Caramba che sorpresa"), Polizia ("Pula", che tra l'altro in rumeno vuol dire CAZZO) o vigili Urbani (i "Kinder Pinguì"), per me rappresentano indifferentemente una gran rottura di coglioni. Delle prime due, sinceramente non me n'è mai fregato una bella mazza,ma la terza è una categoria che odio con tutto il mio cuore,che credetemi,ha le dimensioni della Tundra subpolare. Tutte le volte che sono in giro in macchina,viaggio con due tremende preoccupazioni: la prima, è quella di fermarmi senza benzina (Vedi post "UNA SFIDA ETERNA), la seconda è quella che da qualche parte, sbuchi il pinguino di turno con la paletta alzata. C'è da dire che questi sono dotati di uno spiccato senso dell'humor che lo paragonerei alla voglia di ridere di Marco Travaglio. Tutte le volte che ti si piazzano davanti con quella merda di aggeggio e ti fermano,fatti pure il segno della croce che sicuramente escogiteranno qualcosa che non va,per stamparti la multa e tornare felici al comando.Memorabile, è stata la multa che mi hanno fatto nell'inverno del 2002 o 2003,adesso non ricordo bene. Ore 6 del mattino.Stavo andando a prendere il mio amico a Casellette per poi ritrovarci con gli altri tifosi rossoneri alla volta di Bologna.Sulla statale,ad un certo punto da dietro una siepe posta 20 metri dopo un semaforo,ecco che spunta la dannata paletta con Vigile Urbano a seguito."Buongiorno"."E buongiorno..." (In realtà gli avrei detto "Buongiorno un bel cazzo!").Lui: "Favorisca patente e libretto".Smadonnando come il peggior trafficante di cozze,tiro fuori patente e libretto e li do a quella specie di Vito Catozzo dai baffi rossi."Dove va vestito così?", mi dice il Gabibbo.Abbigliamento della domenica:piumino del Milan,sciarpa del mio gruppo ed il berrettino di lana con il logo rossonero."Secondo lei alle 6 del mattino,posso mai uscire da una festa vestito così? Non vede,sto andando a seguire l'Avellino!"."Senta non mi prenda in giro,l'Avellino ha i colori bianco-azzurri,lei sta andando a pesca,altrimenti cosa ci fa con quella canna la dietro?".In realtà la canna era l'asta del bandierone."Beh, effettivamente si, sto andando a pescare,però le vorrei dire che l'Avellino ha i colori bianco-verdi"."Non faccia il polemico, lei lo sa che stava procedendo senza cinture di sicurezza ed è passato col rosso?".Con la voce rotta dal sonno e prossima all'incazzatura, replicai in questa maniera: "Io le cinture le avevo,le ho sganciate quando mi sono fermato, e poi possibile che l'unico cazzo di semaforo che funziona lo incontro a Pianezza dietro ad una cuneetta alle 6 di domenica mattina?? E tra l'altro mi scusi eh,ma c'è anche nebbia e lei mi sbuca come uno S.W.A.T.!!!"."Lei non è tenuto a polemizzare, sono 354 € di multa e 12 punti in meno sulla patente, va bene!". Spazientito, ed in ritardo già di una vita,mi arrendo al panzone isterico."HA qualcosa da dichiarare?".Risposi di si."Bene mi dica,sono pronto per scrivere"."Scriva che il dichiarante chiede se con la vittoria dell'Avellino i punti decurtati sulla patente passano da 12 a 9 per differenza". Poi dicono che inventano le barzellette sui vigili urbani....

sabato 9 giugno 2012

"LA VOLTA CHE PERSI L'AEREO DEL RITORNO..."

Manchester,28-29 Maggio 2003. Due date che per me rimarranno indelebili,inenarrabili.La sera di quel mercoledì di fine maggio, il Milan vince la sua sesta Coppa dei Campioni (a me piace ancora chiamarla così) contro la juventus, e per me che sono di Torino,non vi sto a descrivere la goduria immensa e la soddisfazione di vedere le facce da pirla dei miei amici e colleghi nei giorni a seguire.Ma c'è anche da dire,che anche il 29 maggio per me rappresenta una giornata indimenticabile. Dopo la vittoria ed i festeggiamenti di rito,arrivammo sfiniti all'aeroporto della città inglese pronti per partire di li a poche ore per Torino.Invece di rimanere insieme agli altri tifosi della mia città,andai ancora in giro per l'aeroporto a fare il cazzone con gli altri tifosi rossoneri,a bere qualche birra e a cantare come una scimmia urlatrice,per poi finire addormentato per terra come un clochard qualunque. Passai circa 4 ore sdraiato in stato di coma apparente, per poi essere svegliato da un agente della sicurezza dell'aeroporto che con un "Gentil-calcio" di punta su una spalla mi urlò "Hey you hurry up!!".Con una fiatella con cui avrei ucciso anche una puzzola,e ancora in stato di ubriachezza esagerato,mi alzai da terra e mi misi ancora a cantare "I campioni dell'Europa siamo noi", non curante dell'ora nè tantomeno della batteria del cellulare che mi stava per abbandonare definitivamente.Decisi di andare a fare colazione e di comprare con gli ultimi pound rimasti,La Gazzetta dello Sport.Ma vi pare?Non mi sarei perso per nulla al mondo la prima pagina della rosa con la foto di capitan Maldini che alza la coppa!! Detto questo, iniziai a guardarmi intorno per scovare dove si fossero andati a cacciare i miei compagni d'avventura.Iniziai a preoccuparmi dopo non aver visto nessuno e soprattutto, dopo aver inutilmente telefonato a 7-8 persone che avevano tutti il cellulare spento,prima che il telefonino mi salutasse definitivamente.In quell'istante li, alle ore 8.40,realizzai che avevo perso l'aereo e che ero rimasto li addormentato come un coglione.La situazione era questa:avevo perso l'aereo del ritorno,il mio telefono era morto e soprattutto ero rimasto senza un centesimo.Bello no? Da quel momento li, iniziò il mio calvario.Da una parte all'altra dell'aeroporto in cerca di un fottutissimo volo che mi riportasse in Italia;provai invano ad imbarcarmi per Milano,Bologna,Udine,Roma e come ultima spiaggia addirittura Reggio Calabria.Niente,non ci fu nulla da fare.84 km di corsa da una parte all'altra in 5 ore.Finchè non incontrai un amico di Asti che mi derise fino allo sfinimento quando raccontai l'accaduto."Cazzo ridi minchione?" gli dissi."il mio aereo parte alle 15.15 vedi tu se riesci in qualche maniera a prenderlo,ma la vedo dura.E invece,alle ore 14.30 riuscii con un numero d'alta scuola a infiltrarmi tra la gente e salire su quella merda d'aereo che trasportava bestie feroci.Mi cagai addosso temendo per il mio rientro su quel mezzo,quando le hostess dell'aereo,spedirono indietro il personaggio a cui io avevo fottuto il posto sul charter.Dieci minuti di trattative con uno difianco a me che continuava a ripetermi "Oh, ti hanno beccato,mi sa che ti fanno scendere".La mia risposta fu: "Brutto coglione,se mi beccano per colpa tua vuoi vedere che tra i due sei tu quello che scende?".Fortunatamente,tutto si risolse per il meglio,riuscii a ripartire per l'Italia e con 14 ore di ritardo arrivai a casa.Con mia madre in lacrime,mio padre versione Mike Tyson e mia sorella che mi insultava dicendo che avevano chiamato le pompe funebri per il mio funerale.

venerdì 8 giugno 2012

"LE FERIE E IL PASSAPORTO"

Ogni qualvolta si avvicini l'estate,anche se negli ultimi 2 anni si può tranquillamente parlare di stagione dei monsoni e non di quella estiva,inizio a farmi tutti i miei bei progetti che poi puntualmente vengono smentiti con l'avvicinarsi della data prestabilita.A cominciare dai week end al mare o dalle domeniche passate in campagna a grigliare circondati da flotte di tamarri che alle 2 di pomeriggio giocano a pallone e ti scagliano palloni calciati sulla valvola come Roberto Carlos.Ma quest'anno sarà diverso.E qui permettetemi,con una mano scrivo e con l'altra mi stritolo i coglioni durante tutta la stesura del post un po' per precauzione ed un po' con la speranza di riuscire davvero a fare quello che vorrei. Sono anni,anni e anni che progetto una traversata oceanica per passare due settimane in compagnia dei miei cugini in Venezuela.Si perchè da buon bastardo (ovvero meticcio),anche nella mia famiglia c'è chi negli anni '60 lasciò il Belpaese per tentare l'avventura all'estero.I miei prozii decisero di optare per il Venezuela e fortunatamente per loro,la ragione fu dalla loro parte.Quindi adesso mi trovo con questo desiderio ancora irrealizzato,ma sembra che quest'anno,finalmente,si possa concretizzare. Come al solito,quando ne parlo con amici,le prime risposte sono che in ‘sti posti ti fanno i reni appena metti piede fuori dall’aeroporto,ti sequestrano o ti uccidono a scopo di estorsione (e qui, date le mie possibilità finanziarie finirei per essere decapitato come un gibbone) per poi vendere i tuoi organi al mercato rionale di Caracas.Io sinceramente me ne sbatto le balle.Però,prima di partire per il Venezuela e riuscire a mettere piede fuori dall'Aeropuerto "Simon Bolivar" dovrei magari anche andare a rinnovare il passaporto e se possibile,cambiare quella fototessera che mi ritrae sul documento.Si perchè in quell'orripilante immagine 3x3,sembro un narcotrafficante internazionale e già quando lo feci nel 2003 per andare in Giappone,all'Areoporto di Tokyo Narita invece di dirmi ARIGATO' e accogliermi come tutti gli altri esseri umani,ancora un po' mi fanno anche la perlustrazione anale.E fu difficile comunicare che io non ero un pericoloso criminale evaso dal Massachusetts,ma un ragazzo Italiano di 23 anni giunto nell'estremo oriente per vedere una partita di calcio.E siccome vorrei godermi due settimane ai 47°C del sole in compagnia dei miei cugini,mi girerebbero parecchio i coglioni passarle in compagnia di Gutierrez e Maldonado al fresco nel Carcel Rodeo per una fototessera di merda.

lunedì 21 maggio 2012

"IL BATTESIMO DI EDOARDO"

Era tempo che non prendevo parte ad un rito liturgico.Gli ultimi anni è stato un collezionare figure di merda,compresa quella clamorosa di 2 anni fa quando il mio (ormai ex) amico,mi chiama alle 16 di sabato pomeriggio dicendomi "Ma dove cazzo sei finito,ti stiamo aspettando manchi solo te!!!".Praticamente mi stava chiamando dal comune mentre io,che dovevo essere il suo testimone di nozze,ero ubriaco in tuta a far aperitivo alla Crocetta,e mi ero completamente dimenticato del suo matrimonnio.Da quel momento li, ho capito che il mio cervello stava pian piano regredendo verso lo stato confusionale.Ieri invece,partecipo al battesimo di Edoardo,il bellissimo pupo dei miei amici Claudia e Marco.Quando ho messo piede in chiesa,ho capito davvero,quanto io mi debba davvero dare una mossa se voglio mettere su famiglia.SI battezzavano 4 bambini: Edoardo era l'unico nome normale scelto dalle 4 coppie.Agli altri poveri pargoletti sono stati affibiati nomi dalle origini sconosciute o serbocroate,anche perchè guardando in faccia chi li ha messi al mondo...vabbè non mi esprimo.Uno sembrava uno degli Emo di Zelig, l'altro la versione triste di Buster Keaton, ed il terzo,era un tamarro che abitava da me in zona e che a 15 anni si faceva tutta la via impennando su una bmx sbullonata mentre insultava chiunque gli capitasse sotto tiro.In più,avevo di fianco a me, il nostro amico di famiglia Mimmo( a cui dedicherò un post,lo giuro!!) che guardava con disprezzo il suo primo genito,insultandolo e dicendo che un pezzo di merda così non l'aveva mai visto.Il prete invece,aveva la pazienza di un ergastolano:se qualche bambino piangeva,guardava i genitori e diceva "portatelo fuori che magari si calma" oppure "il bambino è posseduto".Strano personaggio.La giornata festosa,arricchita da un clima ed un tempo che assomiglia alla stagione dei monsoni,prosegue in una sala dell'Hotel che i nostri amici hanno riservato per il rinfresco.E logicamente,appena la gente vede piatti con panini,pizzette ed ogni ben di Dio, non si capisce più un cazzo.Bestie feroci che si scagliano come fossero leoni nei confronti delle zebre.Bambini calpestati dalla foga di genitori e nonni in preda ad un attacco di fame.E difatti, i piatti dopo 4 minuti e 12 secondi si sono svuotati.C'era addirittura uno che si infilava i pop-corn,nelle tasche della giacca per guadagnare tempo.LE scene più belle invece,hanno come protagonisti i bambini: sembra di partecipare ad una puntata di paperissima live.Per loro, qualsiasi oggetto vedano,di diritto,diventa di loro appartenenza.E quindi pianti isterici,botte da orbi e lanci di corpi contundenti tra pargoli di 1,2 anni.Capitolo regali:Edoardo riceve giocattoli in legno che finiscono subito tra le mani del cuginetto Lorenzo,vestiti svariate paia di scarpe ed una sorpresona senza precedenti.Io e il mio amico Gianfranco (padre di Lorenzo,figlio di Mimmo,ma non quello degli insulti,tanto per capirci) stavamo osservando curiosi lo scarto dei regali.Dopo il 4° paio di scarpe,arriva il pacco più grosso: il mio amico Gianfranco mi dice "Dopo 4 paia di scarpe,Sarà la scarpiera??". No ma va.Credo che vada di diritto,nell'elenco degli oggetti inutili: UNA CESTA DI VIMINI 100x70.ADesso,mi spiegate voi che cazzo se ne potrà mai fare un bambino di 1 anno di una cesta di vimini?

mercoledì 16 maggio 2012

"IL MERAVIGLIOSO MONDO DI FACEBOOK"

Sono approdato su Faccialibro nel 2008,quindi circa 4 anni or sono.Mi spinse un mio vecchio amico di nome Dario: ci si trovava spesso a casa mia per cene,partite di poker,tornei all'x-box che finivano puntualmente in scabrose risse stile "Murazzi del sabato sera", e in una di queste serate capita di chiedere che fine avesse fatto uno di noi :"Oh ragazzi,ma Andre che fine ha fatto?".Rullo di tamburi...se ne uscì Dario con la seguente risposta: "Cercalo,è su Facebook!".Io,non avendo mai sentito parlare di questo "feisbuc",lo guardai dicendogli, "Ma dai,cos'è finito in TV su qualche canale satellitare??".Credendo che lo stessi prendendo per il culo, mi disse "Ma dai brutto coglione,non dirmi che non sai cos'è Feisbuc?"."No cazzone,non so cos'è sto feisbuc".Dopo avermelo spiegato,eccomi qui dopo 4 anni e due account cancellati.Si perchè io sono una persona abbastanza schietta,dico sempre quello che penso,quindi capita che a volte mi faccio prendere la mano ed inizio a smadonnare ed insultare gente per hobby,risultato:DUE account cancellati con diffida stile Calciopoli.Ogni tanto su "feisbuc",capita la novità del giorno: in questo lasso di tempo, l'interfaccia del sito sarà almeno cambiata 7-8 volte e l'ultima genialata del DIARIO è davvero un colpo da fuoriclasse.La cosa che però mi ha sempre fatto scalpore è come su facebook scopri i veri mestieri delle persone: tutti dottori,psicologi,scrittori,laureati in lingue,scienziati ed economisti.Per non parlare poi dei link deprimenti di gente che credi da un momento all'altro si possa suicidare ascoltando Masini,Gigi D'Alessio o Bruno Lauzi,oppure di qualcuno che scrive stati dove si presume che da un momento all'altro esca armato di machete e faccia l'apocalisse per strada.Ma ci sono anche i fenomeni che hanno talmente voglia di raccontare i cazzi loro,che se scoreggiano o litigano col proprio compagno/a, lo rendono pubblico a tutti,mettendo sullo stesso piano la scoreggia e il diverbio col proprio partner.Ci sono poi quelli che fanno a gara a chi ha più amici per sembrare delle popolarità Hollywoodiane o si fanno fotografare con il dito puntato verso l'obiettivo della camera con delle facce da film porno: "Io ho 3.700 amici"....bravo,sei davvero conosciutissimo.Chissà quanti di questi 3.700 ti conoscono davvero e ti salutano quando ti vedono per strada...oppure vorrebbero avere un fucile a pompa per bucarti lo stomaco per quanto scassi i coglioni su faccialibro con eventi,feste in maschera e ritrovi delle elementari.Le versioni "mobile" invece,sono quelle che provocano pestaggio di merde secche mentre si cammina,tamponamenti al semaforo e sceneggiate napoletane su pullman e metropolitane.Insomma..il mondo è bello perchè vario.Ma devo ammettere che grazie a facebook sono tornato in contatto con persone che sembravano disperse,ed allo stesso tempo,ho scoperto quanto sono merdosi certi personaggi con cui avevi a che fare tutti i giorni.

martedì 8 maggio 2012

"AUTOINTERVISTA"

NOME: Diego COGNOME: Canavero SOPRANNOME: Mani di merda DATA DI NASCITA: 4 Giugno 1980 LUOGO: Torino ALTEZZA: 1,85 PESO: 84 SEGNI PARTICOLARI: rincoglionito,smemorato ed ho un neo sotto la pianta del piede (che mia madre puntualmente mi dice di far controllare) ISTRUZIONE: Maturità scientifica LAVORO: Disegnatore,ma di cosa è troppo lungo spiegarlo (non di materiale porno) DOVE VIVI: in una roulotte DA SOLO O IN COMPAGNIA: in compagnia di mosche,zanzare e mufloni SPORT PRATICATO: Nuoto,calcio ULTIMO LIBRO LETTO: "Che vita di merda" IL PRIMO DISCO COMPRATO: Cassetta di Rick Astley "Whenever You Need Somebody" CIBO PREFERITO: Pizza LA SQUADRA DEL CUORE: Milan,tutta la vita!! LA CANZONE A CUI SEI LEGATO: Whenever You Need Somebody DESTRA O SINISTRA: Anche in un momento di schifo totale come questo,Destra,sempre COSA CAMBIERESTI DEL TUO ASPETTO FISICO: Le orecchie COSA CAMBIERESTI DEL TUO CARATTERE: Vorrei essere meno nervoso TRE COSE CHE SE POTESSI PORTERESTI SEMPRE CON TE: una radio,una penna ed il poster di Giuliano Ferrara al mare LA SITUAZIONE PIU IMBARAZZANTE IN CUI TI SEI TROVATO: quando una mia ragazza mi ha presentato una delle sue migliori amiche con la quale 2 anni prima ho avuto un storiella di una sera (con lei presente) e non sapevo come cazzo guardarla COSA VOLEVI FARE DA GRANDE: il bidello SENTO UN GRAN BISOGNO DI: mettere la lingua nel frullatore CREDI NELL'ASTROLOGIA: dopo la vittoria dei Jalisse a San Remo la reputo la più grossa minchiata del mondo FUMATORE: Si COSA NE PENSI DELLA SIGARETTA ELETTRICA: dopo la vittoria dei Jalisse a San Remo e l'astrologia,la metto sul gradisno più basso del podio delle cazzate mondiali IL PRIMO ADDIO AD UNA PERSONA IMPORTANTE: Mio nonno ANIMALI DOMESTICI: Un cane di nome Shona COSA NE PENSI DI JIMMY BARBA DEL GRANDE FRATELLO: Ma chi cazzo è Jimmy Barba?

giovedì 3 maggio 2012

"LE TELEFONATE ODIOSE"

Se c'è una cosa che mi ha sempre infastidito, è l'utilizzo dei telefoni durante i pasti.Essere a tavola è uno dei pochi momenti in cui tutti i membri di una famiglia possono stare insieme,parlare,ridere,scherzare,o lanciarsi piatti,bicchieri e porzioni di lasagne roventi in faccia.E' una parte della giornata che a volte viene interrotta dallo squillo del telefono di casa.Già quando lo sento il mio viso cambia espressione e diventa simile a quello di Ivan Drago quando dice a Rocky Balboa "Io ti spiezzo in due"."Ma cazzo,ma la gente non mangia a quest'ora che ti devono rompere i coglioni sempre mentre siamo a tavola?".Mia madre mi dice di non fare il polemico e di rispondere al telefono,anche perchè per l'uomo alto coi baffi potrebbe cascare una lavatrice sul balcone,ma lui quando mangia non si alza nemmeno a pagarlo in lingotti di platino,mia sorella invece è impegnata a dialogare col fidanzato tramite sms. "Siiii pronto!" (voce scoglionata) "Pronto buongiorno è il servizio clienti della Fastweb,possiamo disturbarla un minuto?" "Guardi veramente starei mangiando quindi se è possibile..." "Si grazie lei è molto gentile,volevamo solamente dirle che ci sono delle nuove offer.." "TU TU TU TU TUUUU....." Eh cazzo!!! ti ho detto che sto mangiando,non mi stressare la vita con ste cagate di offerte,non le voglio sentire. Mia madre logicamente mi dice "Sei un maleducato,la gente lavora e tu attacchi il telefono", scusa e io che starei mangiando e la gente mi sfracassa le palle con le loro offerte mentre ho pasta e cavolfiori in bocca cosa serebbero? E logicamente c'è il turno di quelli delle agenzie immobiliari che sanno che nella notte è morto il vecchietto di 98 anni del 6° piano,delle compagnie telefoniche pronti ad incularti,di SKy,dell'Olio Carli e non per ultimo quelli del calendario di Frate Indovino.Ma da qualche giorno,ogni qualvolta si inizia a mangiare,stacco la spina dell'alimentatore del telefono e dico "Buon appetito".